giovedì 1 aprile 2010

PROCESSIONE DEL VENERDI' SANTO


Processione del Venerdì Santo il 02/04/2010 alle ore 20:30
La processione del Venerdì santo si svolge a Savona ogni due anni ed è un evento di grande rilievo non solo dal punto di vista religioso, ma anche storico culturale perchè le casse lignee, che vengono portate a spalla, rappresentano scene della passione di Cristo e sono di proprietà delle sei confraternite savonesi: Arciconfraternita SS.Trnità, Confraternita dei SS.Giovanni Battista, Evangelista e Petronilla, Arciconfraternita N.S. di Castello, Confraternita di S.Domenico sotto il titolo di Cristo Risorto, Confraternita SS.Agostino e Monica e Confraternita SS.Pietro e Caterina. L'itinerario: Duomo, Via Caboto, Piazza Cavallotti, Via Giuria, Via Gramsci, Torretta, Via Paleocapa, Piazza Mameli, Via Montenotte, Via Astengo e Piazza Sisto IV. Oltre l'accompagnamento musicale quest'anno ci sarà la novità del commento da parte di un sacerdote, che illustrerà cassa per cassa fornendo notizie storiche e artistiche e una riflessione meditata. In caso di pioggia la preghiera sarà tenuta ugualmente in cattedrale.

FESTA DELL'INQUIETUDINE

La Festa dell’Inquietudine, che si terrà dal 14 al 16 maggio nel Complesso Monumentale di Santa Caterina in Finalborgo, festeggia i quattordici anni di attività con due proiezioni de La dolce vita di Fellini: il 31 marzo a Finale e il primo aprile a Savona.
Il tema dell’edizione 2010 della Festa è “Inquietudine e limite”.«Nell’epoca attuale tutto sembra ”superabile’’: dalle prestazioni sportive alle acquisizioni scientifiche, fino alla stessa ”specie umana”. – dicono al Circolo – Per gli inquieti è ovvio pensare sia l’Inquietudine a spingere l’uomo al limite, ”nec plus ultra’’ e magari oltre, ”plus ultra’’. L’edizione 2010 della Festa farà il punto sui limiti, conoscitivi, morali ed estetici, che si pongono di fronte all’Uomo contemporaneo, con qualche opportuno ed inevitabile sconfinamento sui limiti della vita, sull’Aldilà, su altri mondi». Filosofia, matematica, economia, scienza e specie, sport, economia e risorse, tecnologia e ingegneria, organizzazioni e leadership sono alcune discipline che coniugano nella loro specificità il concetto di limite e che saranno presenti a Finale.
In attesa delle tre giornate di maggio, proseguono, intanto, gli eventi di congiunzione fra la seconda e la terza edizione della Festa. Il Circolo degli Inquieti festeggerà il 31 marzo e il primo aprile i quattordici anni di attività con la proiezione del capolavoro di Fellini La dolce vita, film che segnò un’epoca, dividendo, scandalizzando, entusiasmando. Per gentile concessione della Medusa Video, il Circolo proporrà il film in Dvd, restaurato nell’ambito del progetto Cinema Forever, in due serate ad ingresso libero con inizio alle 20,30: mercoledì 31 marzo, con la collaborazione dell’Assessorato alla cultura e al turismo del Comune e della Biblioteca Mediateca Finalese, alla sala delle Capriate dell’Oratorio de’ Disciplinanti in Finalborgo, e giovedì 1 aprile al Filmstudio di Savona. A condurre le serate sarà Maurizio Cabona, critico cinematografico de Il Giornale. Gloria Bardi, docente di filosofia al liceo Chiabrera di Savona, introdurrà l’incontro di Finalborgo. Dario Caruso, vicepresidente del Circolo degli Inquieti, introdurrà l’incontro di Savona. Alle 18, in ambedue le sedi, si proietterà, per gentile concessione di AccasFilm – Milano, la lunga intervista tv che Federico Fellini rilasciò ad Enzo Biagi nel 1982 e che costituisce uno dei contenuti aggiuntivi del Dvd.
La Festa dell’Inquietudine è organizzata dal Circolo degli Inquieti di Savona, con la collaborazione del Comune di Finale Ligure, della Fondazione De Mari e della Provincia di Savona e il patrocinio della Regione Liguria.