martedì 31 marzo 2009

SOSTENIAMO TUTTI LA RIVISTA "CERAMICA MODERNA & ANTICA" CON UN ABBONAMENTO

Cari amici del Blog da Natale scorso la Rivista Ceramica Moderna e Antica, che dal 2006 appartiene al Gruppo Sole24Ore, è rinata con un nuovo progetto editoriale avvallato dal Ministero delle Attività Produttivo.
http://www.faenza.com/RivisteDx.asp?ID=61&Flagk=1
Elisabetta Bovina (la direttrice scientifica) sta letteralmente facendo i salti mortali per far rivivere la rivista a livello qualitativo e di contenuti e direi che ci sta proprio riuscendo,ha però bisogno del nostro sostegno: la rivista ha bisogno di nuovi abbonati.
Essendo l'unica rivista italiana consolidata dedicata alla ceramica, mi sento in dovere di sostenerla e vi chiedo di aiutarla in due modi: abbonandovi (l'abbonamento annuale costa solo 13 euro) e diffondendo il più possibile questo messaggio agli appassionati del settore e non solo.
Eccovi i dati tecnici per poter attivare un abbonamento alla rivista CERAMICA MODERNA E ANTICA: basta effettuare un versamento di Euro 13.00 in un qualsiasi bollettino di conto corrente postale n.13951488 intestato a Sole24ore Business Media srl ex Faenza ed anticiparlo al fax 0546/660440.
L'abbonamento partirà dal primo numero raggiungibile.
Se invece volete avere i numeri arretrati del 2009 basta indicare nel bollettino dal 1 numero del 2009.
Vi ringrazio molto della collaborazione e di quanto vorrete fare
GIAN GENTA

La “Ceramica Moderna & Antica” è il mensile di informazione tecnica e culturale per tutti coloro che operano nel settore artistico ceramico.
E’ uno spazio aperto al dibattito, anche acceso, sul mondo artigianale, in particolare l’artigianato artistico ceramico.
Aggiorna il lettore sulle grandi mostre, i concorsi e gli eventi artistici che si svolgono in Italia e all’estero, fornendo un panorama aggiornato sulla cultura dell’arte ma anche sul mercato.
E’ la rivista che dà voce al singolo, sia egli artista o artigiano o semplicemente amante dell’affascinante mondo della ceramica.
Pubblicazione trimestrale in lingua italiana.



domenica 29 marzo 2009

MARIO OCCORSIO alla Galleria d'Arte Del Cavallo


Presso Il Centro Dell'Arredamento alla GALLERIA D'ARTE DEL CAVALLO a Quiliano in provincia di SAVONA Mario Occorsio, pittore, ceramista e scultore, presenta le sue ultime opere sulla PROCESSIONE DEL VENERDI SANTO.
"......Mario Occorsio parte da una solida base figurativa classica (barche, pescatori, marine, scene di lavoro o di calma serenità in cui sono racchiusi senso del passato e attesa del futuro) per vivificarla con un accento individuale ricco di umori moderni, senza lasciarsi suggestionare, tuttavia, dalla provvisorietà delle mode.
Con i toni caldi e i tratti lievi ma sicuri della sua pittura, Mario Occorsio, ci comunica qualcosa di perennemente valido, un messaggio classicamente sobrio e scevro dal flusso e riflusso dell´intellettualismo."
Marco Pennone
orario: dalle 16 alle 19
vernissage: 28 marzo 2009. ore 17 autori:
Recapiti dell´Artista
Abitazione:
Via Bellotto, 7/3 - 17047 Valleggia(SV)
Tel:019-882320
Cell. 340.5737582
www.mariooccorsio.it
info@mariooccorsio.it

GIAN GENTA A VARAZZE PER LA MOSTRA COLLETTIVA DI PASQUA

Mostra collettiva al Palazzo Beato Jacopo di VARAZZE
L’Associazione Culturale “Varaggio Art” organizza, con il patrocinio del Comune di Varazze
la Mostra Collettiva Espositiva di pittura, scultura e arti comunicative sul tema:
la natura, i fiori, e i colori del nostro territorio.
Le finalità dell’associazione Varaggio Art sono di promuovere attività culturali, ambientali, turistiche, sportive e di spettacolo; ha competenze nel campo delle arti comunicative, nella fotografia, nella musica, nel teatro, nella danza, nella letteratura e in tutte le attività culturali, nonché nei servizi sociali, non perseguendo scopo di lucro, né fini politici: tutto contro ogni forma di ignoranza, d’intolleranza, di violenza ed ingiustizia.
L’esposizione sarà inaugurata sabato 11 alle ore 17
e si concluderà domenica 19 aprile 2009.
Orario mostra: dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19.
Ingresso libero
Presenterà la manifestazione il Curatore
LUIGI CERRUTI
Palazzo del Beato Jacopo
Corso Giacomo Matteotti VARAZZE
39 01997528
39 01998863
turismosportvarazze@virgilio.it
Per info
info@varaggioart.org
tel. 339.5357546

venerdì 27 marzo 2009

Alla Galleria BLU DI PRUSSIA in arrivo "UN'ALTRA ESTATE"

“UN'ALTRA ESTATE”
Opere di
Aurelio Caminati
Sergio Dangelo
Nes Lerpa
Ignazio Moncada
Giorgio Moiso
Claudio Nicolini
Serge Vandercam
fotografie,disegni, dipinti, ceramiche e altro………
da sabato 4 aprile a domenica 3 maggio
Inaugurazione sabato 4 aprile alle 17,30
Centro Artistico e Culturale Bludiprussia
Ingresso da Via Stefano Grosso
Albissola Marina
Esposizione a cura di Paola Grappiolo
Con i seguenti orari:
martedì - mercoledì – giovedì su appuntamento
venerdì 17.00 - 19.00
sabato - domenica 10.00 - 12.30 / 16.00 - 19.00

39.338.3172458

UN MONDO DALLE VARIABILI INFINITE dell'artista Francesca Pierattini Rossello


Inaugurazione sabato 28 marzo ore 17 presso
Gulli Tappeti
Via Montenotte 83/85
Savona.
Il negozio da qualche tempo ha percorso nuove strade per seguire le nuove tendenze dell’arte applicata.
Trasformandosi in un vero Atelier d’Arte si è affiancata alla vasta collezione di tappeti antichi Caucasici Shriwan , Persiani Ferahan, la preziosa presenza di ceramiche artistiche del XX secolo Albisolese e Savonese ed hanno trovato spazio nel negozio, opere pittoriche dei maggiori artisti di area Savonese Ligure e Piemontese.
L’arte Moderna è l’ultimo tassello di questa evoluzione e dal 28 Marzo al 10 Maggio si svolgerà presso questo storico spazio espositivo la Mostra Personale dell’artista Francesca Pierattini Rossello dal titolo “UN MONDO DALLE VARIABILI INFINITE”
".....L’esuberanza comunicativa di Francesca Pierattini la porta a debordare dai rigidi confini del quadro: pittura e scultura si fondono nelle sue composizioni che si espandono nello spazio creando preziosi sipari polimaterici accesi dalla sonorità del colore.
Un’energia dinamica anima i suoi lavori, arricchiti dalla sovrapposizione di sottili tele di organza il cui drappeggio movimentato e arioso è reso plastico dalla manipolazione con resine e colle.
Le duttili trame di stoffa, impreziosite dalle tinte metalliche e dall’oro, sono solcate dalle tracce squillanti delle vernici sgocciolate, con sapienza memore degli insegnamenti dei grandi maestri che hanno frequentato Albisola e in particolare dei felici esiti della stagione matura di Agenore Fabbri.
Francesca ci parla del suo universo femminile, dove il rimando alla trama, alla tessitura, si collega alla fertilità, alla fecondazione; ora è il flusso espansivo della vita il tema dei suoi quadri: Scomposizioni, Squarci, Energia, Percezione sonora, Rivelazione, Religiosità, sono alcuni dei soggetti della metafora esistenziale elaborata dall’artista seguendo il progetto della sua mente riordinatrice."
Cecilia Chilosi

giovedì 26 marzo 2009

ALBISOLA E IL FUTURISMO ambientazioni di Acquaviva e Djulgheroff, ceramiche futuriste,

COMUNE DI ALBISSOLA MARINA ASSESSORATO ALLA CULTURA
1909 – 2009 Centenario del Futurismo

L'Assessore alla Cultura Fabio Lenzi ci comunica:
"La mostra, a cura dell’Assessorato alla Cultura, è stata pensata, sviluppata all’interno della Commissione Cultura del Comune della quale fanno parte i curatori delle tre sezioni in cui essa si divide.
Questo è un aspetto di cui vado particolarmente orgoglioso: dimostra la ricchezza di cultura e di energie del nostro territorio.
Il centenario del Futurismo è una ricorrenza importante e credo che questa mostra lo celebri degnamente sottolineando anche aspetti finora un po’ tralasciati e fornendone interpretazioni interessanti.
Senza dimenticare che dal Futurismo è iniziata la grande avventura artistica albisolese."
La prima, curata dalla dott.ssa Bottaro presidente dell’Associazione Renzo Aiolfi, è incentrata sull’esposizione degli arredi e le opere di Acquaviva, messi a disposizione dalla figlia Maria Stella. Si è creato un percorso tra i vari ambienti che ripropongono così l’atmosfera del vivere futurista: non solo mobili ma tovaglie, corredi, ceramiche d’uso, tele e carte; il tutto arricchito da proiezioni di materiale dell’epoca. L’allestimento è curato dal prof. Pinto del Dipartimento Polis della Facoltà di Architettura dell’Università di Genova. Scrive la dott.ssa Bottaro: ” … l’esposizione dei mobili di Acquaviva pone in luce un ulteriore aspetto della poliedrica capacità creativa di Acquaviva, anche scenografo e realizzatore di opere di arte sacra … Questa mostra cerca di sottolineare tali aspetti della sua personalità, aprendo anche una spaccato sulla quotidianità di Acquaviva”.
La seconda, a cura del prof. Franco Dante Tiglio, si snoda all’interno della mostra sugli arredi e riguarda le ceramiche futuriste. Saranno esposte opere di diversi artisti tra cui non mancano Tullio d’Albisola, Djulgheroff, Farfa, Fillia, Pacetti solo per citarne alcuni. Scrive il prof. Tiglio: ” … l’esperienza dei futuristi albisolesi non è, quindi, una storia di epigoni, ma di protagonisti e di creatori originali, che hanno operato una trasformazione radicale dei contenuti estetici della ceramica. In altri termini i futuristi albisolesi hanno affermato, nell’ambito specifico di questa disciplina, una nuova concezione della ceramica, così come, nel 1910, Balla, Boccioni, Carrà, Russolo e Severini avevano rivoluzionato la pittura e la scultura”.
La terza presenta le fotografie (scattate da Massimo Vella in collaborazione con Ottavio Calligaris) degli esempi migliori di architetture liguri degli anni 30, partendo naturalmente dal Fabbrica Mazzotti realizzata su progetto di Diulgherof, creando una sorta di parallelo, se non di confronto, fra Futurismo e Razionalismo nel mondo dell’architettura. Saranno anche esposti alcuni progetti di interni di Diulgheroff. Scrive la dott.ssa Bottaro: “Con questa mostra si vuole catturare la dimensione futurista di certe architetture presenti nel nostro territorio che rimandano, con la forza delle loro linee, dei volumi legati alla cultura degli anni 30, alla visione, non solo contemplativa ma pure riflessiva, della vita reale di quel periodo, mettendo a fuoco l’essenza, in certo senso misteriosa del reale, dell’uomo, la sospensione del tempo, un paesaggio svelato da un particolare, dalla luce che svela e rivela, e matte in evidenza una sorta di legame intimo tra noi e la realtà. Queste fotografie svelano l’abitare dell’uomo, il suo soggiornare, a volte solitario a volte grandioso”.

Spazio Civico di Arte Contemporanea
Via dell’Oratorio 2
17012 Albissola Marina
Inaugurazione sabato 18 aprile ore 17.30 (fino al 17 maggio 2009)
Orario: dal lunedì al venerdì dalle 16.30 alle 19.00 / sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.30 e dalle ore 16.30 alle 19.00.
Per informazioni e visite su appuntamento:
Assessorato alla Cultura di Albissola Marina +39 019 40029280 / cultura@comune.albissolamarina.sv.it

Per FLAVIO ROMA una nuova acquisizione museale al Museo Civico della ceramica di NOVE

Opera/titolo: “Come su un uovo” Dimensioni: cm.19.5x25xH57c
Opera realizzata in monotipo con semire, modellata a piastra, due cotture 980° forno elettrico,
ossidi, smalto riflessato metallizzato, lieve strato di smalto bianco mat aerografato.
Spazio espositivo:
Museo Civico della Ceramica di Nove
Palazzo G. De Fabris
Nove, Vicenza (I)
Riferimenti bibliografici sui lavori dalla tematica Ovomania
.......Nell’estate 2005, il Comune di Albissola Marina gli dedica una serata-incontro, nella storica Saletta del mitico Bar Testa: “Omaggio a Flavio Roma”, quale riconoscimento alla carriera ed espressione di gratitudine per una importante opera destinata al Museo Civico d’Arte Contemporanea.
Intanto, nel suo studio di Castello Barile, sono pronte nuove terrecotte con ossidi metallizzati, dal titolo Ovomania.
In quest’ultime, l’accostamento della figura alla perfetta forma ovale offre la sensazione dell’imponenza, mentre il contenuto ludico/ironico, si ricollega a tutte le opere che Flavio Roma ha realizzato sin dal principio del suo percorso artistico.
Note biografiche dalla monografia “Museo Flavio Roma”- Villa Serra, Comago di S. Olcese GE)
.....Per questo le affida le situazioni difficili che le sue figure spesso sono chiamate ad affrontare, figure maschili e ancora di più femminili, per esempio quella seduta su un uovo (Come su un uovo, 2005), posizione impervia più che scomoda, un uovo liscio, senza appigli e oltretutto fragile, sul quale la figura troppo grande sembra rannicchiarsi, per non scivolare e perdere l’equilibrio....
Martina Corgnati, dalla presentazione critica in catalogo

FLAVIO ROMA — Collezioni museali / Spazi pubblici
National Centre Of Fine Arts Of Giza, Giza - Il Cairo - Egitto (Et)
Coa, The Chapel Of Art - Criccietth, Gwynedd-Galles - Regno Unito (Uk)
Museu de Ceramica de Manises, Manises, ValenÇia - Spagna (E)
Museu de Ceràmica de L’Alcora, L’Alcora, Castellon – Spagna (E)
Espace Bourdelle Sculpture, Montauban – Francia (F)
Keramikmuseum Westerwald, Hohor Grenzhausen - Germania (D)
Sharjah Art Museum – Department of Culture - Sharjah (UAE)
Museo Flavio Roma - Villa Serra / Pinelli - Comago di S. Olcese - Genova (I)
Piazza Paolo Emilio Taviani - Manesseno di S. Olcese - Genova (I)
Raccolta Museale di Villa Spinola Narisano - Genova (I)
Piazza delle vele, Centro Commerciale “L’Aquilone” - Bolzaneto (I)
Collezione Museale Città’ di Zingonia (1972) - Milano (I)
Museo dell’ Arte Sacra di Bergamo (1971), Bergamo (I)
Museo del centro storico di Badalucco (2000), Badalucco – Imperia (I)
Collezione Museale Villa Cambiaso Colonna – Savona (I)
Costituendo Museo d’ Arte Liceo Artistico A. Martini - Savona (I)
Museo Giardino Pacetti, Albisola Superiore, Savona (I)
Museo della Ceramica M. Trucco, Albisola Sup. - Savona (I)
Collezione d’arte Studio Ernan Design - Albisola Sup.- Savona (I)
La nuova fenice - Fornace d’Arte, Albissola Marina - Savona (I)
Museo Civico d’Arte Contemporanea, Albissola Marina - Savona (I)
Fabbrica Casa-Museo G. Mazzotti 1903, Albissola Marina - Savona (I)
Giardino-Museo Fondazione G. Mazzotti 1903, Albissola M. – Savona (I)
Collezione d’arte Amatruda - spazio Il Fortino, Albissola Marina - Savona (I)
Raccolta Ceramiche d’ Arte Associazione N. Poggi - Albissola Marina (I)
Castello Barile - (XVI sec), ASG/ArtStudio Gallery, Albissola Marina – Savona (I)
Pinacoteca Civica Arte contemp. Città di Ruffano - Ruffano, Lecce (I)
COSTITUENDO Museo Arti/Scienze del Mediterraneo - Salerno (I)
Il Muro Mosaico 150 - MIDC - Cerro di Laveno Mombello – Varese (I)
Palazzo Civico - Cerro di Laveno Mombello - Varese (I)
Raccolta Internazionale d’Arte Ceramica F. A. Grue- Castelli - Teramo (I)
MIDC - Museo Internazionale Design Ceramico - Palazzo Perabò
Cerro di Laveno Mombello – Varese (I)
Museo Civico della Ceramica di Nove – Palazzo G. De Fabris – Nove, Vicenza
(I)
FLAVIO ROMA
Castello Barile XVI sec.
Pazza S. Antonio 10
Albissola Marina (SV)
flavioromarte@alice.it

"LE CORRENTI DELL'ANIMA"mostra ad invito Sala Provincia di Savona


Le sculture di Gian Genta alla mostra CORRENTI DELL'ANIMA
Iniziativa dell'Associazione Culturale RENZO AIOLFI.
presso la Sala Nervi –
Palazzo della Provincia di Savona
dal 8 aprile al 18 aprile 2009.
Inaugurazione mercoledì 8 aprile 2009, ore 17.
Gli Artisti invitati sono: R. Accarini, R. Mondino, R. Spirito, Gian Genta, G. Garozzo, G. Trielli, F. Fantini, C. Massa, C. Barbini, G. Piccazzo, G. Rossi, A. Cavallero,M.Falco,E.Magnone
La scelta è motivata dalla capacità dei singoli di esprimersi con la ceramica, col design, con la pittura e l’incisione in un panorama culturale, non solo legato al territorio locale, ma di ampio respiro ligure.
Curatore e critico
Dr.ssa Silvia Bottaro
Responsabile artistico
Dr. Roberto Debenedetti
tel. 335.6762773

mercoledì 4 marzo 2009

Personale di Luigi Paoletti alla GALLERIA OSEMONT di ALBISOLA MARE

Sabato 7 Marzo alle ore 17.30 presso la Galleria OSEMONT
sarà inaugurata la Mostra del Maestro “Luigi Paoletti”
A cura del Prof. Germano Beringheli
Luigi Paoletti ha esposto le sue opere fin dal1994 in numerose mostre personali e collettive.
Ultima importante esposizione è stata quella presso la Fortezza del Priamar di Savona
intitolata “Savona ‘900 - un secolo di pittura,scultura e ceramica”.
Ha curato allestimenti scenografici per diverse compagnie teatrali e gruppi orchestrali e inparticolare per la “Inside Line Jazz Orchestra“del Maestro Riccardo Zegna.
Da diversi anni collabora in qualità di scenografo con il “Teatrino dell’erba matta”, compagnia
di teatro di figura e teatro ragazzi, riconosciuta dall’E.T.I.
Nato a Rio Marina (Li) nel 1954, vive e lavora a Gorra (Sv).
La mostra proseguira sino al 5 Aprile 2009
orario mostra :
lunedi riposo
da martedi a sabato dalle 16,30 alle 19,30
domenica: dalle 10 alle 13.00 su appuntamento
Galleria d’arte Anna OsemontArt shop
Via Colombo, 13 – 15 Albissola Marina
Tel.:Fax: 019486470 –cell: 3490572455
e-mail:.galleriaosemont@yahoo.it

lunedì 2 marzo 2009

IL MAESTRO SERGIO DANGELO ALLA PERSONALE DI GIAN GENTA IN ALBISOLA

Paola Grappiolo galleria bludiprussia, Gian Genta, Assessore E.Molino e Sergio Dangelo

Sergio Dangelo un grande tra i contemporanei dopo aver realizzato opere ispirate all’espressionismo astratto, nel 1948 si reca a Bruxelles, entrando in contatto con il gruppo Cobra. Nel 1951 fonda, con Enrico Baj, il movimento della Pittura Nucleare: esponendo alla Galleria San Fedele di Milano. Sul manifesto redatto in occasione della mostra alla Galleria Apollo di Bruxelles, nel 1952, si legge “…I nucleari vogliono abbattere tutti gli ‘ismi’ di una pittura che cade invariabilmente nell’accademismo, qualunque ne sia la sua origine. Vogliono e possono reinventare la pittura. A partire dal 1953 gli artisti del movimento nucleare espongono con altri gruppi europei d’avanguardia, con i membri di Cobra, Jorn, Appel e Corbeille, mentre a partire dall’anno successivo entrano a far parte del “Mouvement pour un Bauhaus Imaginiste”, prefigurazione italiana dell’”Internazionale Situationiste” di cui Jorn era il segretario.Intanto lo sviluppo del movimento nucleare, tra il 1951 e il 1957, si intensifica grazie a numerosi legami internazionali tra gli artisti ed attraverso la collaborazione a riviste straniere. Sergio Dangelo collabora infatti alla rivista francese “Phases”, fondata a Parigi dal poeta Edouard Jaguer; i legami internazionali si rinserrano anche in occasione degli "Incontri Internazionali della Ceramica" ad Albisola Marina, cominciati nel 1954, per iniziativa di Asger Jorn e dello stesso Dangelo.Le sue prime opere si basano su un linguaggio che assorbe le forme naturali, in un'interpretazione metaforica del mondo, e che rivela connotati stilistici affini a quelli di Paul Klee, alla calligrafia automatica di Masson, alla poesia naturalista di Max Ernst, o, ancora, alla gestualità esplosiva di Hantaï e Georges Mathieu. Nel giugno 1955 appare il primo numero della rivista “Il Gesto” che segue l’evoluzione del movimento, aprendolo anche ad altri artisti, quali Klien e Manzoni, che espongono alla mostra “Arte Nucleare” a Milano nel 1957. Nel 1959 Dangelo espone alla Biennale dei Giovani Artisti di Parigi; nello stesso anno i suoi oggetti furono definiti da Marcel Duchamp, dopo averli visti alla Galleria Schwarz, “hand-mades”. Il movimento avrà il suo culmine nel 1962 con l’uscita del volume “Arte Nucleare”, scritto da Tristan Sauvage, ed edito a cura della Galleria Schwarz di Milano. Dangelo intanto prosegue ad allestire numerosissime mostre, totalizzando quattrocento personali e partecipando a innumerevoli collettive (è stato invitato a sei edizioni della Biennale di Venezia, con sala personale nel 1966). Nel 1972 allestisce una grande retrospettiva nella sede milanese di Palazzo Reale. Attraverso una pittura ritmata di cui non si può escludere un'ispirazione musicale, Dangelo ha effettivamente percorso tutti i campi dell'astrazione, per ricavarne un'arte dall'intensa ed indiscutibile pittoricità, carica di un'esuberante e colorata tonalità emotiva, creata a partire dai segni, talvolta simili a calligrafie giapponesi, altre volte stesi con ampie pennellate destinate a strutturare una materia pittorica densa.