Inaugurato Sabato 5 dicembre alle ore 16.30 presso il Museo di Villa Groppallo di Vado Ligure il nuovo progetto: con la presentazione di una mostra di artisti di fama internazionale dal titolo “Dialogo : 21+1”.
Uno scambio tra arte contemporanea e nuovi mezzi di comunicazione.
La mostra è organizzata con il patrocinio del Comune di Vado Ligure e curata da Donatella Ventura, Presidente della Cooperativa Culturale A.R.C.A. che gestisce il polo multiculturale di Villa Groppallo, e dall’artista Bruno Cassaglia.
La mostra resterà aperta al pubblico fino a domenica 13 dicembre in orario museale (merc 9-12 e dal giovedì alla domenica 16-19).
Questa esposizione dal titolo “Dialogo : 21 + 1” terrà a battesimo SPACES, concetto astratto di spazi espositivi dedicati all’arte contemporanea, non uno spazio fisico determinato, poiché SPACES si servirà di zone espositive sempre nuove e diverse, sarà aperto a “spazi” reali e virtuali.
L’originale titolo della mostra vuole sottolineare il numero di artisti in esposizione: 21, tutti di fama internazionale, le cui opere sono gentilmente concesse dal Circolo Culturale “Il Gabbiano” de La Spezia.
Gli artisti in mostra saranno: Fernando Andolcetti, Brian Bagnall, Sergio Borrini, Bruno Cassaglia, Christo & Jeanne-Claude, Cosimo Cimino, Mario Commone, Niki De Sainte Phalle, Elisabetta Gut, Jiri Kolar, Urs Luthi, Ruggero Maggi, Eugenio Piccini, Nadia Nava, Giuseppe Pellegrino, Michelangelo Pistoletto, Gian Paolo Roffi, Takako Saito, Ben Shann, Giovanna Torresin, Ben Vautier.
Il “+1” è rappresentato da Maurizio Follin, artista multimediale e pittore digitale, molto conosciuto nel mondo della mail art, che è presente con un’opera a distanza, un’installazione virtuale.
Questa soluzione è stata adottata dagli organizzatori per “svecchiare” il concetto di “mostra” e ottenere una maggiore fluidità di contenuti e di spazi.
SPACES vuole avvicinare gli artisti già famosi, ma anche offrire occasioni ai giovani e ai giovanissimi che stanno entrando nel mondo dell’arte.
Come afferma lo stesso Bruno Cassaglia, direttore artistico di SPACES, “l’arte contemporanea di oggi non è composta solo da pochi artisti celeberrimi, ma anche da maestri giovani e meno giovani che lavorano intensamente, raggiungono ottimi risultati, talvolta si muovono con disinvoltura sulla rete internet per far conoscere e divulgare rapidamente la propria opera”.
Dopo questa prima edizione presso la sede del Museo di Villa Groppallo, luogo congeniale per la sua natura di Museo di arte contemporanea, SPACES darà seguito all’iniziativa attraverso nuovi ed inediti spazi, per portare l’arte contemporanea anche nelle zone periferiche della città e per far conoscere nuovi artisti e nuove poetiche.
Jlenia Pollero
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