giovedì 15 dicembre 2011

Anselmo Genta Giannotti tre savonesi alla Biennale di venezia 2011 a Torino



Biennale di Venezia 2011

Per il 150° dell’Unità d’Italia “L’Arte non è Cosa Nostra” a cura di Vittorio Sgarbi
Il padiglione Italia a Torino alla SALA NERVI nel Palazzo delle Esposizioni C.so Massimo D’Azeglio, 15
dal 17 dicembre 2011 al 30 gennaio 2012

Il giorno dell’Inaugurazione, 17 dicembre alle ore 19,00 saranno presenti tutte le autorita’ che porteranno il saluto delle istituzioni dopo l’intervento del direttore del Padiglione Italia on. Vittorio Sgarbi che anche nella giornata di domenica terrà alle ore 11,30 una conferenza stampa alla Sala Nervi sede della Biennale.
Un apposito comitato tecnico scientifico composto da scrittori, poeti, registi, scienziati e uomini di pensiero e una commissione di studio ha raccolto e valutato il lavoro di migliaia di artisti, al fine di individuare e scegliere quelli più rappresentativi e interessanti. Gli Artisti e le opere qui esposte sono stati selezionati dalla commissione presieduta dal prof. Vittorio Sgarbi che ha voluto quest’evento d’importanza internazionale con l’obiettivo di valorizzare il gran patrimonio culturale italiano.
Al momento, come dato certo, è che sono pronti, per la kermesse torinese, almeno 500 nominativi, scelti per la maggior parte da Vittorio Sgarbi, con l’ausilio di un team composto da Luca Beatrice, Martina Corgnati, Enzo Biffi Gentili sotto la direzione artistica della Dr.ssa Giorgia Cassini.
Savona è presente con Gian Genta Paolo Anselmo e Roby Giannotti tre artisti con caratteristiche differenti ma che hanno in comune il germe virulento del nuovo millennio e che offrono una risposta a chi credeva che il sipario di Albissola fosse calato definitivamente sul passato dei grandi che li hanno preceduti.
Un rilancio della ceramica Albissolese ed un giusto riconoscimento per questi artisti savonesi che attraverso Vittorio Sgarbi contribuiscono a cambiare le regole del gioco” L’arte non è cosa nostra”
Tra le presenze già accertate si possono però citare il fotografo Giordano Morganti, gli scultori Brunivo Buttarelli e Ruben Esposito, i ceramisti Roberto Giannotti e Paolo Anselmo la fumettista Barbara Zucchi, L’installazione tela e scultura di Gian Genta,l'artista intermediale (pittrice e musicista) Carina Aprile, le installazioni interattive di Vincenzo Marsiglia e le pitture di Claudio Magrassi, di Max Marra, di Michele Giannattasio e di Franco Tarantini. Fra gli artisti torinesi emergono Enrico Colombotto Rosso, Angelo Barile e Xel. Al loro fianco anche alcuni nomi noti non legati solo al mondo dell'arte come Dario Ballantini, il comico di Striscia la Notizia, il musicista Andy, già Bluvertigo e il cantautore Ivan Cattaneo, Ugo Nespolo e Dario Fo.
"Concedere agli artisti la dignità della propria esistenza", questo è il leitmotiv sgarbiano che per la sua Biennale ha scelto di dare spazio a chi, pur meritandoselo, rimane troppo spesso nell'ombra e a chi, per mancanza di spazio, non è potuto essere a Venezia. Dunque una rivoluzione contro le ipocrisie e contro il sistema, durante la quale, come afferma il Direttore Artistico Giorgia Cassini, "il vangelo del laissez-faire nel poliedrico mondo dell'arte è stato finalmente scoperchiato".

martedì 13 dicembre 2011

la Quintessenza di Gian Genta alla Biennale 2011 di Torino


La Quintessenza


installazione composta da scultura in ceramica ossidi e smalti in tre cotture a 980° cm.26x12x36 e
tela intonacata in acrilico cm.100x 200
GIAN GENTA dopo aver esposto nel precedente Padiglione Italia di Milano "Où Allez Vous la Belle" , per l’ultima tappa ufficiale, presenterà nella sala Nervi di Torino, in anteprima, la sua nuova installazione “La Quintessenza” una tela intonaco con interventi in acrilico di cm100x200 insieme alla stessa opera riprodotta e realizzata in ceramica nel 2007.

La quintessenza era un elemento che secondo Aristotele si andava a sommare agli altri quattro già noti: la terra, l'acqua il fuoco e l’aria.
Secondo gli alchimisti la quintessenza sarebbe il composto principale della pietra filosofale.
Successivamente gli alchimisti medievali indicarono con l'etere o quintessenza la forza vitale dei corpi, una sorta di elisir di lunga vita, quel qualche cosa che muta i metalli in oro e possiede virtù straordinarie: come il conservare la salute umana integra sino alla morte e di non lasciar passare la morte se non dopo diversi secoli .
Anzi per chi la sapesse usare potrebbe rendersi immortale come un opera d’arte

GIAN GENTA

393.0688990
info@giangenta.it
http://www.giangenta.it/

54° Biennale di Venezia, Padiglione Italia “l’Arte non è Cosa Nostra”
a cura di Vittorio Sgarbi
17 Dicembre 2011 – 30 Gennaio 2012
Inaugurazione sabato 17 dicembre 2011 ore 19
Palazzo delle Esposizioni – Sala Nervi
Torino, Corso Massimo D’Azeglio 15
Orari: tutti i giorni h. 16.00/19.00 lunedì chiuso
Ingresso libero
Catalogo: Istituto Nazionale di Cultura
Coordinamento generale: dott. Giorgio Grasso
Direzione Artistica: dottoressa Giorgia Cassini
Organizzazione a cura di Kleemeents&McOellin srl
Organizzazione Artistica a cura di Slidevents srl
Patrocini: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Piemonte, Provincia di Torino

lunedì 12 dicembre 2011

Dopo Milano Gian Genta è uno degli artisti riselezionati per la Biennale di Venezia a TORINO

Biennale di Venezia 2011
Per il 150° dell’Unità d’Italia “L’Arte non è Cosa Nostra” a cura di VITTORIO SGARBI
Il padiglione Italia sarà a Torino alla SALA NERVI
nel Palazzo delle Esposizioni C.so Massimo D’Azeglio, 15
dal 17 dicembre 2011 al 30 gennaio 2012

Il giorno dell’Inaugurazione, 17 dicembre alle ore 19,00 saranno presenti tutte le autorita’ che porteranno il saluto delle istituzioni dopo l’intervento del direttore del Padiglione Italia on. Vittorio Sgarbi che anche nella giornata di domenica terrà alle ore 11,30 una conferenza stampa alla Sala Nervi sede della Biennale.
Un apposito comitato tecnico scientifico composto da scrittori, poeti, registi, scienziati e uomini di pensiero e una commissione di studio ha raccolto e valutato il lavoro di migliaia di artisti, al fine di individuare e scegliere quelli più rappresentativi e interessanti.
Gli Artisti e le opere qui esposte sono stati selezionati dalla commissione presieduta dal prof. Vittorio Sgarbi che ha voluto quest’evento d’importanza internazionale con l’obiettivo di valorizzare il gran patrimonio culturale italiano.
Al momento, come dato certo, è che sono pronti, per la kermesse torinese, almeno 500 nominativi, scelti per la maggior parte da Vittorio Sgarbi, con l’ausilio di un team composto da Luca Beatrice, Martina Corgnati, Enzo Biffi Gentili sotto la direzione artistica della Dr.ssa Giorgia Cassini.

Gian Genta è uno degli artisti selezionati e invitati alla Biennale.
L’artista Savonese, dopo aver esposto nel precedente Padiglione Italia di Milano della Biennale di Venezia 2011, per l’ultima tappa ufficiale, presenterà nella sala Nervi di Torino, in anteprima, la sua nuova installazione “La Quintessenza” una tela intonaco con interventi in acrilico di cm100x200 insieme alla stessa opera riprodotta e realizzata in ceramica nel 2007.
Gian Genta scultore e scrittore 67 anni è nato Savona dove risiede.
Assiduo frequentatore dei circoli e della mitica scuola artistica Albissolese del Bar Testa e di Pozzo Garitta fin dagli ani 60-70 ha sempre rifiutato ogni principio accademico sia per soddisfare la ragione dei suoi errori, sia per non sentirsi strozzato dalla gratitudine verso un qualche maestro.”
Fondamentale è stata la sperimentazione con la creta, prima presso la bottega di Turi d’Albisola ed in seguito presso l’atelier di Sandro Soravia che ancora oggi lo ospita per la cottura delle sue ceramiche.
Le sue straordinarie figure ad ossidi e smalti in più cotture a 980° nascono in Albissola e la magica plasticità delle sue opere scivola nell'argilla come nei suoi versi , spontaneamente manipolata tra l’argilla e la luce che ne attraversano segno e colori.

GIAN GENTA
393.0688990
info@giangenta.it
http://www.giangenta.it/


54° Biennale di Venezia, Padiglione Italia “l’Arte non è Cosa Nostra”
a cura di Vittorio Sgarbi
17 Dicembre 2011 – 30 Gennaio 2012
Inaugurazione sabato 17 dicembre 2011 ore 19
Palazzo delle Esposizioni – Sala Nervi
Torino, Corso Massimo D’Azeglio 15
Orari: tutti i giorni h. 16.00/19.00 lunedì chiuso
Ingresso libero
Catalogo: Istituto Nazionale di Cultura
Coordinamento generale: dott. Giorgio Grasso
Direzione Artistica: dottoressa Giorgia Cassini
Organizzazione a cura di Kleemeents&McOellin srl
Organizzazione Artistica a cura di Slidevents srl
Patrocini: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Regione Piemonte, Provincia di Torino

giovedì 1 dicembre 2011

Percorsi e protagonisti tra Savona e Genova 12 artisti dialogano tra loro


Sabato 3 dicembre 2011, alle ore 17.00, presso la Biblioteca Berio di Genova, si inaugura una Mostra d’arte contemporanea intitolata Percorsi e protagonisti tra Savona e Genova. 12 Artisti dialogano tra loro.

Storia e storie di artisti che appartengono a contesti diversi, a percorsi individuali discordanti ma che sono contemporanei pur non essendo prettamente ed esclusivamente tecnologici ma servendosi nella loro creazione di mezzi, come possiamo dire, tradizionali: l’olio su tela, l’acrilico, la ceramica, l’incisione, le tecniche miste.
Genova e Savona, Savona e Genova: storia secolare di lotte, di divisioni, di poche condivisioni, di economie marittime, di arte antica di grande livello (basti pensare a Donato De Bardi, alla pittura genovese del Cinque/Seicento, a Bartolomeo Guidobono).
Questa mostra, organizzata nella Sala esposizioni della civica Biblioteca “Berio” di Genova pone a dialogare tra loro Riccardo Accarini, Carmen Barbini, Gian Genta, Rosanna Mondino, Gianni Piccazzo, Germana Rossi, Milly Coda, Giovanni Garozzo, Marcello Mogni, Luigi Maria Rigon, Giuseppe Trielli, Arturo Santillo per tessere un intrico colorato di sperimentazione, di realismo, di racconto onirico e favolistica, di eccesso e di paradosso con felici contaminazioni e ricerche originali.
Questi artisti lasciano il segno.
Non cercano la perfezione dell’immagine ma creano un “viaggio” nell’arte di oggi con i volumi che si aprono alla modernità, i colori accesi, la monumentalità classica che, a volte, avvolge le figure e la natura.
Asimmetrie e rigore geometrico, gusto della purezza della favola, caos naturale, denuncia, anche, di questo mondo troppo consumistico e decadente nei suoi valori etici.
Nei lavori presentati il dialogo è franco, a volte cinico e distaccato, in altri si sente la fede nella propria arte e la voglia di comunicare.

Luogo espositivo:
Sala Mostre della civica Biblioteca “Berio” di Genova, via del Seminario vecchio, 16 – Genova
Organizzatori:
Associazione “Renzo Aiolfi”, no profit- Savona e Civica Biblioteca “Berio” di Genova
Date di svolgimento:
dal 3 dicembre al 10 dicembre 2011
Inaugurazione:
sabato 3 dicembre 2011, ore 17 presso la Sala dei Chierici della Civica Biblioteca “Berio”
a cura del critico Silvia Bottaro
Orario:
escluso i festivi la mostra resterà aperta con orario 16-18; ingresso libero.

venerdì 11 novembre 2011

"GIAN GENTA Vetrina d'Artista" presso il Centro Artigianale Restauri snc di Bedendo Davide

Gian Genta "Anni 50"

Dove: "Vetrina d'Artista" presso il Centro Artigianale Restauri snc di Bedendo Davide
Via Repetto, 18 - Albissola Marina.
Tel. 019 - 487711;
e-mail: centroart.restauri@libero.it

Quando: da 08/11/2011 a 30/11/2011
Orari mostra: da lunedì a venerdì 8,30-12,30 14,30-18,30
http://giangenta.splinder.com/

“Anni 50 perché sono stati talmente intensi per un secolo altrettanto breve.
Il nostro paese scopre la creatività e la presenza motrice di un nuovo modo di concepire la vita sia nella società che nelle espressioni artistiche.
L’arte il design l’architettura la moda il cinema sono pronte a mostrare una nuova interpretazione dell’energia dell’uomo che si manifesta in tutta la sua vitalità, riscoprendo quella creatività dimenticata nell’ossessione degli anni precedenti.
Sono gli anni della sperimentazione sui materiali, gli anni della plastica e della ricerca di nuove espressioni, ma al tempo stesso di una ricerca responsabile della tradizione alla quale ci si rivolge cercandone una rivisitazione critica.
Anni 50, anni in cui c’è spazio per tutto.
In politica in economia e soprattutto nell’arte esplode il senso di nuovi concetti dettati dalle formule di Fontana di Burri e di Capogrossi, delle nuove energie di Afro di Rotella di Manzoni e di Guttuso che arriva ad intitolare un suo quadro Boogie Woogie e dell’informalismo tendente al rinnovamento del concetto di creatività artistica.
Anni 50 dove due tendenze quella materica e quella gestuale si contendono la liberazione dell’esistenzialismo interiore dell’artista.”


Gian Genta scultore e scrittore 67 anni è nato Savona dove risiede.
Assiduo frequentatore dei circoli e della mitica scuola artistica Albissolese del Bar Testa e di Pozzo Garritta fin dagli ani 60-70 ha sempre rifiutato ogni principio accademico sia per soddisfare la ragione dei suoi errori, sia per non sentirsi strozzato dalla gratitudine verso un qualche maestro.”
Come artista Gian Genta ha trovato solo in anni recenti un crescente interesse da parte di critica e pubblico: esaurita l’animosità politica che per lunghi anni lo ha dominato, con il nuovo millennio trasforma il proprio vissuto personale in forme di partecipazione artistica immediate, alternando la terra all’inchiostro e facendo scivolare segno e colori nell’argilla come nella scrittura alla ricerca di quella luce che deve avvolgere.
Fondamentale è stata la sperimentazione con la creta, prima presso la bottega di Turi d’Albisola ed in seguito presso l’atelier di Sandro Soravia.
Da qui le sue teste,i suoi busti, le sue figure umane, in ceramica smaltata a più cotture , con quei volti che ricalcano quelli di statuette in soluzioni biomorfe e che sono al contempo critica e visione piena dell'umanità d'oggi.
Una ricerca intimista, palese, un espressionismo non solo formale ma pienamente assimilato e rielaborato secondo parametri di assoluta originalità, un primitivismo forte, ma vivo e profondamente vero, assoluto come si potrebbe definire, nell'essere insieme primi-genio e attuale.

http://www.comune.albissolamarina.sv.it/index.php?option=com_jevents&task=icalrepeat.detail&evid=4222&Itemid=4&year=2011&month=11&day=10&uid=695334356cc871cc19b13ddfe51434eb

venerdì 28 ottobre 2011

GIAN GENTA ALLA 54° BIENNALE DI VENEZIA - PADIGLIONE ITALIA - MILANO.

BIENNALE DI VENEZIA - PADIGLIONE ITALIA - MILANO



                                                        Ivan Cattaneo Gian Genta Vittorio Sgarbi


Giovedi 27 ottobre alle ore 18 nelle SALE DEL RE in GALLERIA VITTORIO EMANUELE, inaugurata la 54° BIENNALE DI VENEZIA - PADIGLIONE ITALIA - MILANO incredibile affluenza di pubblico.

Il Direttore del Padiglione Italia della Biennale di Venezia On. Prof. Vittorio Sgarbi ha esteso il Padiglione Italia ad altre città italiane. Adesso è la volta della Capitale economica del Paese. Sono novanta gli artisti che espongono  e fra questi Filippo Garrone, Enrico Colombotto Rosso, il premio nobel Dario Fo, il cantante Ivan Cattaneo, il caricaturista Dario Ballantini, il musicista Andy dei Bluvertigo, il writer Atomo e Adriana Faranda.
Gli artisti presenti rappresentano lo stato dell'arte in Italia con opere prodotte nel secondo millennio. Obiettivo del curatore Vittorio Sgarbi, che ha presentato l'iniziativa insieme con il Direttore Generale del Ministero dei Beni Culturali Mario Resca, è di far conoscere al grande pubblico della Biennale l’elevata qualità della produzione artistica italiana, diversificata per temi iconografici e realizzata nel primo decennio del nuovo millennio.

L’esposizione ha sede presso le Sale del Re in Galleria Vittorio Emanuele 11/12 dal 28 Ottobre al 31 Ottobre 2011.


Orario di visita 10:00 – 18:00

Direttore artistico: Dott.ssa Giorgia Cassini
Pubbliche relazioni: Dott. Giorgio Grasso
Organizzazione: Dott.ssa Luisa Faletti
Allestimenti: Slide Events

Catalogo: Istituto Nazionale di Cultura

sabato 22 ottobre 2011

Ferrara. “La luce e la forma”: selezione dei partecipanti alla Biennale Internazionale d’Arte di Ferrara 2012. Dall’11 al 14 novembre

Lo storico Castello Estense, monumento simbolo della città di Ferrara, ospita dall’11 al 14 novembre, la mostra collettiva di scultura La luce e la forma, organizzata su progetto dell’Associazione Culturale Ferrara Pro Art, in collaborazione con la Galleria d’Arte Domus Turca. L’esposizione, a cura di Alice Bretta, costituisce un’importante anticipazione di ciò che sarà fruibile durante la 6a Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Ferrara.

Maestri scultori affermati a livello internazionale, giovani artisti e portatori di nuove tendenze si trovano parte integrante dello sviluppo di quel percorso che l’Associazione Culturale Ferrara Pro Art porta avanti da diversi anni, sostenendo e promuovendo l’arte contemporanea con la ricerca di un continuo e vivace confronto culturale e con la realizzazione di quell’idea di un’arte

partecipe, non solamente rinchiusa in forzieri museali. L’Imbarcadero Uno, contesto architettonico di grande suggestione, sarà palcoscenico per scultori anche molto lontani tra loro per esperienza e modalità d’espressione, i lavori presentati, snodandosi in una vivace galleria di poetiche, ne attesteranno l’ampio raggio.

La mostra proporrà al pubblico una selva scultorea di differenti approcci iconografici, un’affascinante coralità di linguaggi, tecniche e mezzi espressivi che sottolinea la versatilità artistica e la continuità di indagine dell’arte plastica contemporanea attivando tra gli artisti una dialettica pulsante e dinamica.

Gli stili si alternano, dalla scultura classica che rievoca i grandi autori a generi più innovativi e sperimentali. Una mappa rappresentativa in grado di stupire per un itinerario espositivo che si propone di offrire un’idea dell’attuale status della scultura contemporanea, un campione del panorama in parte ancorato alla tradizione e in parte rivolto alla ricerca di una nuova dimensione creativa.

Gli scultori che espongono le loro creazioni sono: Bressan, De Mori, Gaeta, Gattolin, Gian Genta, Gonzales, Massarelli, Roli, Romano, Scarselli, Simonetti, Spinoglio, Zacchetti, Zoli.

La mostra è corredata da un catalogo della Edizioni Pro Art.

La luce e la forma è stata realizzata anche grazie al contributo di Vivaio del Sole e Locanda Modigliani Room and Restaurant.

INGRESSO: gratuito
SEDE ESPOSITIVA: Castello Estense
Imbarcadero Uno – Ferrara
DURATA MOSTRA: dall’11 al 14 novembre 2011
ORARI: tutti i giorni dalle 10 alle 17.30

Informazioni:

Associazione Culturale Ferrara ProArt
Galleria Domus Turca
Via del Turco 37/a – Ferrara
Tel: 0532 242875
proart@ferraraproart.com

mercoledì 19 ottobre 2011

GENTA e GIANNOTTI 2 savonesi al Padiglione Italia della 54 biennale di Venezia


Gian Genta e Roberto Giannotti
i due artisti savonesi Selezionati
54 BIENNALE DI VENEZIA
lo stato dell'arte nel 150 esimo dell'unità d'Italia
"L'arte non è cosa nostra"
a cura di VITTORIO SGARBI
MILANO LE SALE DEL RE
GALLERIA VITTORIO EMANUELE
Inaugurazione Giovedi 27 ottobre ore 18
presenzia l'On. Prof. VITTORIO SGARBI


Direttore Artistico Dtt.ssa Giorgia Cassini
Pubbliche relazioni Dtt. Giorgio Grasso
Organizzazione Dtt.ssa Luisa Faletti
Allestimenti Slide Events
Catalogo Istituto Nazionale di Cultura



venerdì 23 settembre 2011

A dieci anni dalla sua scomparsa qualcuno si ricorda del mio amico BERTOLAZZI

In collaborazione con il Comitato di Rigore Artistico, le Opere Sociali di Savona, l'Associazione Dinamica Creativa e con il Patrocinio del Comune di Albissola Marina e della Provincia di Savona, a dieci anni dalla sua scomparsa, incontriamo di nuovo in Pozzo Garitta l'eclettico artista Beppe Bertolazzi.

Nel corso dell'incontro sarà distribuita gratuitamente una pubblicazione di scritti, aforismi, considerazioni, dell'indimenticabile "Bertolbep".

Attori della Compagnia dell'Immaginario leggeranno e reciteranno appunto alcune parti della pubblicazione. Gli artisti e gli amici che interverranno porteranno le loro testimonianze."
Circolo degli artisti - Pozzo Garitta 32 - Albissola Marina
Sabato 10 Settembre 2011 ore 17,

019 - 7701361
http://www.circoloartistialbisola.it/
circ.artistialbisola@libero.it

sabato 10 settembre 2011

IGNAZIO MONCADA AL BLUDIPRUSSIA DI ALBISSOLA

Si sta per concludere la mostra di Ignazio Moncada I GIARDINI DELL'ETNA brillantemente organizzata dalla Sig.ra Paola Grappiolo presso il Centro Artistico e Culturale Bludiprussia in Piazza Nicolò Poggi ad Albissola Marina-

La mostra iniziata Sabato30 Luglio 2011e che si concluderà Domenica 4 Settembre ha avuto un notevole successo sia per le presenze che per la critica

019-483286
338-3172458
bludiprussia.albi@fastwebnet.it
http://www.bludiprussia.it/

mercoledì 7 settembre 2011

Primal Energy fa tappa ad Albissola Marina


Dal 17 settembre al 22 ottobre Albissola Marina ospita la mostra evento nei suggestivi spazi di Pozzo Garitta, dello Studio Fontana e del circolo culturale Eleutheros.
Tappa ligure, da sabato 17 settembre a sabato 22 ottobre, per la mostra Primal Energy. Il progetto di
valorizzazione territoriale in chiave artistica, partito dalla Maremma, approda nella cittadina ligure, definita da
Marinetti “Libera Repubblica delle Arti” con un grande evento espositivo.
Per l’occasione gli spazi della Galleria Eleutheros e dello Studio Lucio Fontana rimarranno aperti, da martedì a domenica dalle ore 17 alle 20, per ospitare il network creativo, curato da Alessandra Barberini, storica dell’arte, fondatrice e art director di GAD Art Factory.
Il progetto ha ricevuto il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è organizzato con Regione Toscana; Provincia di Grosseto; Comune di Scarlino; Provincia di Savona, Comune di Albissola Marina e circolo culturale Eleutheros. La prima nazionale della mostra raccoglie i lavori creati nel corso delle residenze artistiche sul territorio maremmano dagli artisti Flavio Renzetti, GiulianaMarchesa, Massimo Costoli e Andrea Cresti, a cui si uniranno i lavori degli emergenti Mauro Sini, Stefano Maretti, Mauro Fastelli, Franco Repetto, Natalia Serrano e Cristiano Baricelli.
“Il progetto Primal Energy - chiarisce Alessandra Barberini – è un vero e proprio scambio artistico tra territori e tra artisti, che si muove su due fronti in contemporanea: quello locale che, ogni anno, interesserà un
territorio diverso, da indagare e interpretare artisticamente, e quello extralocale che prevede il coinvolgimento
di artisti italiani e stranieri, in modo da favorire lo scambio e la collaborazione con realtà artistiche e
amministrative di altri sistemi territoriali, come Albissola Marina, che condivide con noi il desiderio di indagare artisticamente i luoghi per catturane l’essenza, favorire lo scambio creativo e la libera circolazione delle opere scaturite dall’incontro tra la sensibilità dell’artista e la forza della natura”.

Inaugurerà la prima edizione del progetto Primal Energy ad Albissola Marina, sabato 17 settembre alle ore
18.30 nella splendida cornice di Pozzo Garitta, “Odisseica”, performance dal vivo di pittura, poesia e musica
sullo stesso tema delle arti visive.
Una vera e propria sinestesia di arti - tele, sculture, ceramiche, installazioni,fotografie, arti applicate e design- che dialogheranno con le parole in rima e le note della performance artistica dal vivo appositamente ideata per il progetto dagli ospiti speciali: la poetessa Antonella Catini Lucente, gliartisti Gerry Turano e Gabriele Valentini e i musicisti e compositori Claudio Luongo e Antonio Iafigliola.
Il progetto proseguirà con i seminari creativi di settembre a Scarlino e con la prima edizione del Premio
“Primal Energy”, concorso, aperto a tutti gli artisti e dedicato al “Mare”. Un impegno a favore della promozione del talento e per la valorizzazione del territorio, che accomuna la Maremma alla Liguria.
“Il Comune di Albissola Marina- spiega Gianluca Nasuti, vice sindaco e assessore alla cultura del Comune di
Albissola Marina - è impegnato da sempre nella promozione dell’arte contemporanea.
Primal Energy è un progetto che ci permette di riprogrammare il nostro ruolo come centro creativo e di avere importante ricadute culturali e turistiche per il nostro territorio”.
“Con Primal Energy – spiega Agostino Berta, art director del circolo culturale Eleutheros – rinnoviamo la
felice collaborazione con Gad Art Factory, allo scopo di costruire una rete di promozione dell’arte, così come prevede lo spirito del circolo culturale Eleutheros, da sempre impegnato nell’organizzazione di eventi che siano da stimolo per le emergenti realtà artistiche, in contatto ed in sinergia con significativi contesti territoriali,come in questo caso la Maremma, sempre tenendo ben presente l’importanza per l’arte contemporanea rappresentata da Albissola Marina”.

giovedì 1 settembre 2011

"Sogni infranti" di Fabio Puelli al Centro Artigianale Restauri di ALBISSOLA

Da Giovedì, 1. Settembre 2011 a Venerdì, 30. Settembre 2011 presso le vetrine d'artista del Centro Artigianale Restauri di Davide Bedendo  sarà aperta al pubblico la personale "Sogni infranti" di Fabio Puelli

Via Repetto, 18 - Albissola Marina.
019 - 487711;
centroart.restauri@libero.it
http://www.fabiopuelli.it/
fabio.puelli@fastwebnet.it
333 6296448

lunedì 1 agosto 2011

ANTONIO CAPRANICA OSPITE AD ALBISSOLA PER L'ANNIVERSARIO DEI 4 ANNI DI LIBRERIA UBIK,


Si è svolto Ad Albissola Mare Domenica 31 luglio ore 21,15 Piazza della Concordia l'Incontro con Antonio Capranica per la rassegna " Parole Ubikate in mare"e la presentazione del suo recente lavoro“C’era una volta in Italia”,

Dopo la brillante introduzione di Angelica Lubrano,che ha ricordato L'ANNIVERSARIO dei 4 ANNI DI LIBRERIA UBIK,di incontri letterari, di iniziative per bambini, di arte, musica, di approfondimenti su mafia, politica, conflitti internazionali, condizione femminile, psicologia…la parola è passata ad Antonio Caprarica, giornalista e scrittore, volto noto della televisione che collabora con numerosi quotidiani e periodici.

Antonio Capranica è stato Direttore del Giornale Radio Rai (GRR) e di Rai Radio Uno. In precedenza, inviato Rai nei paesi mediorientali, Afghanistan, Iraq, Mosca, Parigi, Londra, dove è tornato per fare il corrispondente.

Ad applaudire Capranica una piazza della Concordia con oltre 300 persone che ha saputo raccogliere le vicende narrate con la consueta vivacità che lo contraddistingue componendo un quadro completo e veritiero dell'Italia nei suoi primissimi mesi di vita. Gli incontri sono stati tanti: nobildonne passate dai salotti agli ospedali da campo; uomini "di penna e d'azione" che lasciati gli studi e imbracciati i fucili si uniscono a  ragazze che seguono i garibaldini.

Nella foto prima dell'incontro Antonio Capranica, Sergio Granone che nel suo ristorante il Varadrillo gli ha fatto gustare un prezioso cappun magro, Il Sindaco Di Albissola Nico Vincenzi e Gian Genta.

mercoledì 27 luglio 2011

Gian Genta personale Sala Mostre Hotel NYALA SAN REMO curatore Giorgia Cassini

Sanremo (IM) - dal 5 agosto al 5 settembre 2011 mostra personale di Gian Genta -
Où allez vous, la belle ?

Ho trovato la definizione del Bello, del mio Bello.

È qualcosa di ardente e di triste… una testa seducente e bella,
Una testa di donna, voglio dire, è una testa che fa sognare
Insieme ma in un modo confuso — di voluttà e di tristezza;
Che comporta un’idea di malinconia, di stanchezza, anche di sazietà.

Baudelaire, Diari intimi

“Où allez-vous, la belle?” È domanda ironica che chiama l’entusiastica risposta “alla mostra di Gian Genta,” celebrativa di un’espressione di bellezza che di fatto è firma distintiva di tutta la sua ricca attività artistica. In quest’esposizione l’artista savonese porta l’esultanza creativa del suo temperamento unita al sottile ingegno indagatore nell’espressione dei volti delle giovani donne, nell’essenzialità dei volumi, nell’eleganza delle soluzioni decorative e nel taglio particolarissimo delle belle teste femminili così come in genere in tutta l’opera ceramica ove sempre è evidente un forte intento espressionistico che si traduce in forme raffinatamente arcaizzanti. Sculture straordinarie per maturità di visione, per intensità espressiva di certe semplificazioni plastiche dove l’affettuosa restituzione della verità del soggetto coincide con la preoccupazione della forma preziosamente stilizzata in un bivalente accordo frutto di una sensibilità umana che trasforma i molteplici soggetti iconografici in forme di ideale bellezza non scevre della loro concreta fisicità.

Giorgia Cassini

NYALA SUITE HOTEL
Strada Solaro 134 (18038)
39 0184667668 , 39 0184666059 (fax)
info@nyalahotel.com
http://www.nyalahotel.com/

orario: Tutti i giorni, dalle ore 10 alle 19
biglietti: free admittance
vernissage: 5 agosto 2011. ore 19
ufficio stampa: Mara Pardini - +39 3391120845 -
ufficio.stampa@nyala.it
curatore: Giorgia Cassini
autore: Gian Genta
genere: arte contemporanea,
email: marapardini@virgilio.it