La rete del MAP, il Museo di Arti Primarie di Albisola Superiore, sceglie IPAD come supporto informativo per i propri visitatori. “Siamo probabilmente il primo Museo al mondo a decidere di utilizzare questo nuovo strumento tecnologico per fornire informazioni relative alle opere d’arte” spiega Giuliano Arnaldi, Sovrintendente Generale del MAP.
“Le opere d’arte trovano vita nella dimensione della contemporaneità, e IPAD parla la lingua del nostro tempo, che è sempre più scritta su schermi interattivi: le funzioni di questo oggetto consentono ad esempio di cogliere i dettagli delle opere attraverso il sistema ‘touch screen’ che permette di ingrandire con il semplice tocco delle dita ogni immagine. Ogni singolo visitatore può ‘toccare’ l’opera, ingrandire i particolari che più gli interessano in un’ottica che pone ogni singola persona al centro di un’esperienza non solo visiva ma più coinvolgente, non è arte per tutti, ma per ciascuno” aggiunge Arnaldi.
“Inoltre la vocazione mutimendiale di questo oggetto consente di fare memoria di ogni evento attraverso la Rete, di avere in tempo reale accesso ad ogni informazione e concretizzare ogni connessione immaginata tra ciò che si vede e ciò che torna alla mente” conlcude il Sovrintendente Generale del MAP. A partire da luglio ogni visitatore dei diversi Presidi del MAP ubicati nel savonese avrà a disposizione un IPAD durante le visite, ed è allo studio una applicazione gratuita pensata appositamente per IPAD che consenta l’accesso al Museo di Arti Primarie e al suo database.
Il primo evento “visitabile” con IPAD, in forma sperimentale, è la mostra “Mezzo-Terra-Neo” curata da Jean Blanchaert, Philippe Daverio e Gruppo H Albissola che si tiene presso il Presidio del MAP di Albissola Marina “Alessandro Passaré” nella Antica Fornace Alba Docilia dal 29 maggio al 13 giugno.
“Le opere d’arte trovano vita nella dimensione della contemporaneità, e IPAD parla la lingua del nostro tempo, che è sempre più scritta su schermi interattivi: le funzioni di questo oggetto consentono ad esempio di cogliere i dettagli delle opere attraverso il sistema ‘touch screen’ che permette di ingrandire con il semplice tocco delle dita ogni immagine. Ogni singolo visitatore può ‘toccare’ l’opera, ingrandire i particolari che più gli interessano in un’ottica che pone ogni singola persona al centro di un’esperienza non solo visiva ma più coinvolgente, non è arte per tutti, ma per ciascuno” aggiunge Arnaldi.
“Inoltre la vocazione mutimendiale di questo oggetto consente di fare memoria di ogni evento attraverso la Rete, di avere in tempo reale accesso ad ogni informazione e concretizzare ogni connessione immaginata tra ciò che si vede e ciò che torna alla mente” conlcude il Sovrintendente Generale del MAP. A partire da luglio ogni visitatore dei diversi Presidi del MAP ubicati nel savonese avrà a disposizione un IPAD durante le visite, ed è allo studio una applicazione gratuita pensata appositamente per IPAD che consenta l’accesso al Museo di Arti Primarie e al suo database.
Il primo evento “visitabile” con IPAD, in forma sperimentale, è la mostra “Mezzo-Terra-Neo” curata da Jean Blanchaert, Philippe Daverio e Gruppo H Albissola che si tiene presso il Presidio del MAP di Albissola Marina “Alessandro Passaré” nella Antica Fornace Alba Docilia dal 29 maggio al 13 giugno.
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