Prosegue con successo la mostra Lucio Fontana ad Albisola Marina inaugurata sabato 25 ottobre e dedicata al fondatore dello Spazialismo .
"Fontana ha infatti vissuto e lavorato a lungo ad Albissola creando quei capolavori, che oggi raggiungono quotazioni inarrivabili ed in costante ascesa, che lo hanno proiettato nell’olimpo dell’arte mondiale.
Fontana era la punta di diamante della colonia artistica albissolese del 900 che annoverava, tra gli altri, Tullio d’Albisola, Lam, Jorn, Baj, Dangelo, Fabbri, Scanavino, Rossello, Capogrossi.
E proprio discutendo di quanto Albissola sia stata importante per Fontana con la presidente della Fondazione Fontana Nini Ardemagni Taurini e i curatori della mostra genovese Sergio Casoli e Elena Geuna, l’Assessorato alla Cultura ha allestito un percorso albissolese che integra l’avvenimento di Palazzo Ducale.
Il tutto avrà inizio sabato 25 ottobre ore 18,30 presso l’Antica Fornace Alba Docilia (lo splendido e affascinante spazio recuperato dall’Amministrazione Comunale e adibito a sede espositiva) con l’inaugurazione di una mostra dai contenuti assolutamente unici.
Saranno infatti esposte opere importantissime prima fra tutte la Dama bianca con colomba (1953), terracotta smaltata e… …graffita (altezza 121 cm) che, forse per la prima volta, esce dal Comune di Albissola e che, ne sono certo, affascinerà i visitatori. In quest’opera primeggia il Fontana barocco ma sono già presenti i tagli e i buchi che di lì a poco diventeranno il marchio di Fontana. Grazie alla collaborazione della Fondazione Passarè saranno esposti due Concetti Spaziali del 1959 (due terracotte dipinte, una diametro 45 cm e una diametro 50 cm) e una idopulitura su tela, Concetto Spaziale Attese (1964).
Ancora grazie alla Fondazione Passaré sarà esposto un olio su tela (rosa) con squarcio e graffiti: Concetto Spaziale (1965).
A questa esposizione eccezionale si aggiunge il pannello di Fontana, presente sulla Passeggiata degli Artisti inaugurata il 10 agosto 1963, arricchito da 3 Nature in bronzo dal consistente impianto biomorfico.
Ma non è finita qui. Infatti, grazie alla sensibilità del Circolo Culturale Eleutheros, sarà visitabile il caratteristico studio di Lucio Fontana in quel meraviglioso angolo di Albissola che è Pozzo Garitta. Inoltre ricordiamo anche la Fabbrica G.Mazzotti 1903 che, oltre a ospitare diverse opere del maestro di Santa Fè, nel giardino museo espone un bellissimo coccodrillo di dimensioni naturali.
Ancora una volta Albissola rende omaggio ai grandi del passato, come è già successo, per esempio, con l’intitolazione di una piazza a Lam e la pubblicazione (in collaborazione con la Fondazione Casa America) di un catalogo sulla Via Crucis realizzata proprio da Fontana nella Libera Repubblica delle Arti (Martinetti dixit) nel 1949.
Credo che abbiamo colto nel segno a stringere questo legame forte con la mostra di Genova per riaffermare ancora una volta il ruolo fondamentale che ha avuto Albissola Marina, grazie anche a personaggi del calibro di Tullio d’Albisola e di Carlo Cardazzo) per Fontana.
Albissola era uno dei luoghi che “faceva” cultura e oggi non certo abdicato a questo suo ruolo così importante, basti vedere quanti artisti di livello ancora operano sul nostro territorio: D'angelo, Giannici, Moiso, Moncada, Tinti, Morando, Milena Milani, Carlè, Lorenzini, Bocca, Sanchez, Lerpa e l’elenco potrebbe continuare”
tratto dal Comunicato stampa dell’Assessore alla Cultura del Comune di Albissola Marina Fabio Lenzi.
http://www.comune.albissolamarina.sv.it/pdf/Comunicato1.pdf
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